Women in BIM (WIB) Regional Lead for London, Francesca Lofiego recently spoke with the WIB Italy core team about their roles and experiences, one of which was Chiara Butera, BIM Transformation Officer for Enel Green Power – an Italian multinational renewable energy corporation, headquartered in Rome.
Francesa and Chiara discussed Chiara’s role at Enel Green Power and the energy company’s approach to BIM, how Chiara first started on her own BIM journey and how Enel is strengthening women’s roles in its actions for creating an inclusive culture.
Ciao Chiara, innanzitutto grazie da parte di WIB per avere accettato questa intervista! Credo che la tua carriera possa essere di ispirazione per molte altre giovani donne che si stanno approcciando al “mondo BIM”. Ti va di descriverci come tutto è iniziato?
Durante i dieci anni di professione mi sono sempre occupata di Building Information Modeling in diversi settori e spero che la mia esperienza possa essere da esempio alle nuove generazioni per continuare ad investire in nuove attività e nuovi ruoli professionali. Ho avuto modo, fin dai primi anni dell’Università, di approfondire il BIM, imparando che una nuova metodologia, che porta innovazione anche attraverso l’utilizzo di specifici tools, deve affiancarsi sempre ad una buona conoscenza della materia su cui si vuole applicare. Nel mio caso, ho avuto la fortuna di applicare il BIM nell’ambito dell’ingegneria edile, maturando fin da subito la necessità di ottimizzare i processi e di supportare il change management.
Hello Chiara, first of all, thanks for taking part in this Women in BIM interview! We believe your career can inspire many young women who are approaching the BIM world. Do you want to start by telling us how your career started, please?
During the past 10 years, I have always been involved in the BIM world across different sectors and I now hope my experience can inspire new generations to continue their path into technology and maybe also create new roles in the industry. Since my early years of University, I have had the opportunity to deepen my BIM knowledge, learning that a new methodology, which also brings innovation through the use of specific tools, must always be accompanied by a good knowledge of the subject on which it is to be applied. In my case, I was lucky enough to apply BIM in construction engineering, immediately realizing the need to optimize processes and support change management.
Nel tuo percorso professionale, hai svolto fin da subito attività che richiedevano l’applicazione della metodologia BIM? Hai riscontrato situazioni in cui l’implementazione del BIM non era compresa?
Nel mio percorso lavorativo, iniziato con piccole attività di modellazione durante gli studi presso il Politecnico di Torino, ho visto crescere ed incrementare diversi use cases nel mondo delle costruzioni. Mi sono specializzata nella progettazione BIM, prima in ambito universitario e successivamente come libera professionista, fino a svolgere attività di BIM management in una grande realtà italiana per quanto riguarda la progettazione e direzione lavori di opere ferroviarie.
Le funzioni di BIM Specialist, BIM Coordinator, BIM Manager, CDE Manager, che ormai l’Ente UNI ha declinato da qualche anno, non sempre purtroppo vengono comprese; ma posso confermare che, con la giusta proattività e sinergia con i team che conoscono e applicano i processi aziendali da tanti anni, è possibile ottenere un’ottima integrazione e una produttiva collaborazione tra le parti.
Have you had the chance to use BIM processes throughout the length of your career? Have you encountered situations where the BIM implementation wasn’t understood by the stakeholders?
My professional path, started with modelling tasks while studying at Polytechnic University of Turin, I saw the growth and the increase of various BIM use cases in the construction world. I specialized in BIM first during university, then as a freelance, and then in the BIM Management group of one of the main Italian companies that design and build in the railway engineers industry.
The BIM Specialist, BIM Coordinator, BIM Manager, and CDE Manager roles specified by the UNI regulation a few years ago, are not always understood; however, I can confirm that if teams with the right proactivity and synergy collaborate together, it is possible to create a great integration, productivity, and collaboration among different stakeholders.
Quale ruolo ricopri oggi?
Esattamente due anni fa, sono stata accolta in Enel Green Power, portando la mia esperienza nelle attività di sviluppo del BIM a livello aziendale, che oggi seguo come responsabile del BIM Transformation Office.
What’s your role today?
Exactly two years ago I was warmly welcomed into the Enel Green Power family. I brought my experience to develop BIM activities in the organization I currently manage as responsible for the BIM Transformation Office.
Qual è l’idea di BIM all’interno di Enel Green Power e, in generale, quali sono i futuri sviluppi e come pensate di raggiungerli?
In Enel Green Power, l’applicazione del BIM ha l’obiettivo di ottenere un sistema integrato di gestione dei dati fruibile e adottabile durante tutta la vita utile dell’impianto. Con il BIM tutti i dati di un impianto possono essere raccolti, combinati e collegati attraverso la pubblicazione di un modello virtuale, dinamico e tridimensionale, contenente tutte le informazioni geometriche, impiantistiche, di manutenzione, sicurezza che riguardano l’intera value chain. La metodologia BIM rientra tra le iniziative rivolte alla digitalizzazione, poiché per creare un vero e proprio Common Data Environment non è necessario il solo Modello BIM digitale, ma anche una interoperabilità tra i sistemi, attraverso una standardizzazione dei processi e delle anagrafiche. Per traguardare questo sviluppo a 360 gradi ed essere sempre più vicini ad una “Digital Trasformation”, le azioni che si stanno intraprendendo riguardano:
– nuove strategie di digitalizzazione aziendale,
– tecnologie avanzate per l’analisi e la gestione dei dati (AI, IoT, Metaverso),
– nuove funzioni che sappiano leggere ed interagire con i dati,
– l’implementazione di piattaforme che permettano uno scambio di informazioni e dati, evitando di generare dei silos organizzativi.
What is Ener Green Power idea of BIM? Which are the future developments and how are you planning to achieve those?
In Enel Green Power, the BIM application has the aim to obtain an integrated management system using all available data and adoptable throughout the life cycle of the asset. With BIM, all data can be collected, combined, and connected in a dynamic virtual 3D model that contains geometrical information, services information, maintenance, and safety. The BIM methodology falls under the digitalization activities within Enel Gren Power, in fact in order to create a Common Data Environment (CDE) you don’t only need a 3D model but also interoperability between systems using standardized processes. To achieve this thorough approach and be as close as possible to a “Digital Transformation”, we are looking at:
– new digital strategy
– developed technologies to analyse and manage data (AI, IoT, Metaverso)
– new functions able to read and interact with data
– implementation of software to share information and data without working in silos.
Anche se ricopri una funzione global, avrei una domanda specifica sull’Italia. Dal tuo punto di vista com’è la situazione BIM italiana? E’ diversa a seconda delle diverse realtà/società/collocazione geografica?
Avendo lavorato su alcuni progetti italiani, ho avuto modo di osservare i cambiamenti che ci sono stati in merito ai requisiti presenti nei bandi di gara. Inizialmente l’Italia ha impiegato più tempo ad integrare questo nuovo approccio nei propri processi nell’ambito delle costruzioni, ma ha recuperato, con un incremento esponenziale di applicazione, sia nel perimetro pubblico che privato, grazie anche ai decreti ministeriali e l’introduzione della norma UNI 11337 e la maggiore consapevolezza da parte degli Ordini professionali che fanno sessioni mirate di training. Per ottenere un’implementazione anche all’interno delle realtà più piccole, che non sempre riescono a prevedere un investimento importante che impatta non solo i tools ma anche la formazione delle risorse e la rivisitazione dei processi, bisognerebbe prevedere un supporto da parte del nostro sistema paese e maggiori azioni in termini di condivisione e collaborazione intrasocietaria per sviluppare un approccio omogeneo, standard e riapplicabile.
We understand you have global responsibilities; however I would like to ask you a question about Italy. From your point of view, how’s the Italian BIM situation? Does it change accordingly to the size, location, and identity of companies?
Having worked on some Italian projects, I was able to observe how BIM requirements have changed in bids. Initially, Italy took a bit longer to integrate this approach into new construction tenders, however we then had a drastic increase in BIM requirements from the public but also private sectors, this was due to the UNI 11337 regulation and also thanks to professional bodies who increased the number of BIM training for architects and engineers.
In order to help small businesses with scarce resources to implement BIM tools, train employees, and create digital processes, help from the government is vital, also improved collaboration between companies would be beneficial to develop a common and standard approach and method.
Come Enel promuove il rafforzamento del ruolo delle donne al suo interno? Qual è il segreto di un buon equilibrio aziendale?
Enel promuove costantemente il rafforzamento del ruolo delle donne nella Global Industry e ci sono segnali che lasciano intravedere che la vittoria sul gender gap, anche nelle posizioni apicali, è un obiettivo possibile. Dal mio punto di vista è importante che si consolidi un modello di leadershipche presti ancora più attenzione alle relazioni tra le persone e che valorizzi meriti e talenti, tenendo conto della costanza, della proattività e del valore aggiunto che si porta all’azienda, a prescindere dal genere e dall’età. Per Enel, diversità e inclusione sono i due ingredienti fondamentali per un buon equilibrio aziendale, messi in atto attraverso una serie di azioni e buone pratiche, riconoscimenti e opportunità per valorizzare la vita professionale di oltre 65mila dipendenti presenti in più di 30 Paesi nel mondo. Un’attenzione che passa anche attraverso il rafforzamento del ruolo delle donne nella nostra società.
How is Enel strengthening women’s roles? What’s the secret to a good company balance?
Enel always promotes the reinforcement of women’s role in the Global Industry and there are good signs that let us hope we can win the gender gap battle also with managerial roles. From my point of view, it is important to consolidate a leadership model that focuses on people and that values merit and talents, always considering consistency, productivity, and the adding value that people bring to the company, no matter their gender or age. For Enel, diversity and inclusion are the two fundamental ingredients for a good corporate balance, implemented through a series of actions and best practices, recognitions, and opportunities to enhance the professional life of over 65,000 employees in more than 30 countries around the world. This approach aims to strengthen the role of women also in our society.